Sono una studentessa dell’ultimo anno del liceo classico, appassionata di letteratura ma anche di viaggi, lingue e arte. Una delle mie caratteristiche principali è essere curiosa.
Mi è sempre difficile scegliere un libro, film o canzone preferita. In generale mi piace leggere libri di filosofia o classici, ma un romanzo che mi è rimasto impresso è “Cecità” di José Saramago. Non guardo molti film ma mi appassionano quelli d’azione; la musica che ascolto varia moltissimo, da quella moderna a classica.
Nel mio tempo libero mi piace leggere, dedicarmi allo sport e visitare musei e luoghi d’arte di città italiane o straniere, anche se in quest’ultimo caso è più difficile.
Non ne ho uno specifico al momento, vorrei riuscire a realizzarmi pienamente nella carriera che sceglierò.
Non ho ancora un’idea chiara, ma mi piacerebbe lavorare nell’ambito del diritto internazionale.
Le mie materie preferite a scuola sono letteratura italiana e filosofia. Per quanto riguarda la letteratura, in questo ultimo anno di liceo mi ha interessato studiare soprattutto le opinioni della critica sulle opere o sui movimenti letterari. Inoltre, ho sempre avuto una passione particolare per la Divina Commedia.
Ho imparato a scrivere a tre anni e da allora la scrittura e la lettura mi hanno sempre appassionato. Scrivere mi è sempre riuscito molto naturale; ricordo che nel periodo delle scuole elementari e medie facevo leggere ai miei insegnanti e amici dei racconti (anche piuttosto lunghi) scritti da me, che sognavo di pubblicare per poi diventare una scrittrice. Oggi scrivo solamente nel contesto scolastico, ma la scrittura rimane un mio interesse.
La scuola e i professori mi hanno proposto di partecipare ai Campionati di italiano a partire da quando ero in prima superiore. Mi sono preparata per le gare ripassando gli argomenti di grammatica che mi risultavano più difficili, ma per il resto mi sono affidata al bagaglio di conoscenze e competenze acquisito grazie agli studi umanistici.
