La complessità degli esercizi sarà maggiore per la categoria SENIOR, e crescente ai vari livelli di prova.
Esercizi che richiedono la conoscenza di:
ortografia delle parole (con particolare attenzione ad accento, apostrofo, doppie, digrammi, trigrammi);
uso dei principali grafemi stranieri.
Esercizi riguardanti:
i componenti della frase semplice (soggetto, predicato, attributo, apposizione, principali complementi, ecc.);
la struttura della frase complessa, distinguendo:
le frasi principali dalle altre frasi,
le frasi subordinate da quelle coordinate,
i diversi tipi di frasi coordinate e di frasi subordinate,
i vari gradi della subordinazione,
la forma di esplicitazione delle subordinate (implicite/esplicite).
Esercizi relativi a:
funzione e uso dei segni di punteggiatura: punto, virgola, due punti, punto e virgola, punti intonativi (esclamativo e interrogativo), puntini di sospensione, parentesi, lineette, virgolette.
Esercizi riguardanti:
significato delle parole dell’italiano corrente, dell’italiano letterario (accessibile agli studenti) e dei principali tecnicismi;
principali relazioni tra significati (sinonimia, antonimia, gradazione, iperonimia, iponimia, parte-tutto);
formazione delle parole;
uso del lessico in rapporto a varietà e registri.
Esercizi che richiedono di:
riconoscere in un testo i principali connettivi e la loro funzione;
riconoscere e analizzare meccanismi di coesione del testo (riprese pronominali, riprese con sinonimi, o altre relazioni semantiche; concatenamento dei tempi verbali, ecc.) in modo da riordinare parti di un testo date in un ordine diverso da quello originario;
riconoscere e analizzare le parole tematicamente rilevanti di un testo;
riconoscere i testi in base alla loro tipologia prevalente (narrativi, descrittivi, regolativi, espositivi, argomentativi);
analizzare e giudicare la pertinenza e l’adeguatezza comunicativa di espressioni e messaggi linguistici in base al contesto di realizzazione (situazione, argomento, scopo, destinatario, registro);
riempire un testo con lacune (cloze), scegliendo fra proposte date;
dimostrare di aver compreso un testo (ad esempio riconoscendo affermazioni da esso derivabili);
analizzare e riconoscere le forme più elementari di verso (ad es. settenario, endecasillabo) e i tipi principali di rime;
riconoscere le principali figure retoriche (ad es. metafora, metonimia, litote, iperbole).
Per la gara nazionale saranno previste anche prove a risposta aperta che richiedono di:
riformulare discorsi e testi producendone sintesi lineari (riassunti) e non lineari (schemi);
riempire un testo con lacune (cloze) senza proposte fra cui scegliere;
riformulare semplici testi letterari nella loro parafrasi letterale;
scrivere un breve testo espositivo a partire da un’immagine data (per esempio un grafico);
progettare e scrivere semplici testi funzionali (ad es. avvisi, biglietti, istruzioni per l’uso, lettere private e pubbliche, e-mail, schede informative, relazioni su argomenti di studio, trafiletti, articoli di cronaca);
produrre brevi testi in cui occorre descrivere, narrare o argomentare in base alla propria esperienza personale, in modo guidato e parzialmente vincolato (ad esempio a partire da un testo stimolo o da un incipit dato).