Mi chiamo Mariarosa e ho diciott'anni. Vivo con i miei genitori e mio fratello, di quindici anni, a Sant'Angelo, frazione del comune di Avigliano che conta appena trecento abitanti. Fin da bambina, incoraggiata dalla mia famiglia, ho sviluppato un forte interesse per la letteratura; ad oggi, non esco mai di casa senza portare un libro con me e approfitto di qualsiasi momento libero per leggere. Sono una persona estremamente curiosa: ogniqualvolta mi accorgo di non conoscere abbastanza un argomento, corro ad approfondirlo e adoro scoprire cose nuove. Nelle relazioni interpersonali sono generalmente timida e solitaria, tuttavia sono molto legata alle mie amiche, che considero una seconda famiglia.
Non vi è genere letterario che non mi piaccia, tuttavia ho una certa predilezione per i classici. Tra i libri che più amo, ci sono Cime tempestose e Il grande Gatsby; gli scrittori che maggiormente mi hanno colpita sono, invece, Victor Hugo, Gabriel Garcia Marquez e Oriana Fallaci. Ascolto anche molta musica, soprattutto straniera e di genere pop: le mie band preferite sono gli Arctic Monkeys e i 1975. Quanto al cinema, guardo soprattutto film romantici.
Dedico gran parte del mio tempo libero alla lettura, in particolare di romanzi; mi piace molto anche guardare serie TV e film. Amo la cultura in tutte le sue forme: visitare i musei, vagare per le città d'arte, andare ai concerti o al cinema. Poiché finora non ho avuto molta possibilità di viaggiare, mi piacerebbe girare il mondo, conoscere persone di altre nazionalità ed entrare in contatto con culture diverse.
Avendo vissuto per gran parte della mia vita in un piccolo paesino della Basilicata, ho sempre sognato di trasferirmi in una città più grande, magari in Francia, a Parigi, o in Scozia. Allo stesso tempo, vorrei viaggiare il più possibile, anche trattenendomi nei luoghi che visito per qualche tempo.
Vorrei un lavoro che mi permetta di fare ciò che più amo: stare a contatto con i libri. Perciò, mi piacerebbe lavorare nel mondo dell'editoria, magari nella posizione di editor, o gestire una grande libreria. In alternativa, sto pensando di studiare giurisprudenza, anche se mi ritengo fin troppo emotiva e idealista per fare l'avvocato.
Preferisco e ho anche una maggiore predisposizione per le materie umanistiche. Nello specifico, mi interessano molto la storia e la letteratura, sia italiana che inglese.
Essendo un'inguaribile perfezionista, trovo molto difficile scrivere qualcosa che mi soddisfi, pertanto, al di fuori della scuola, non scrivo quasi mai. Mi piace, tuttavia, aiutare gli altri a farlo, offrendo consigli e facendo correzioni.
Ho partecipato per la prima volta alle Olimpiadi di italiano quando frequentavo il primo anno di liceo. Da allora ho scelto di prendere parte alle gare ogni anno, poiché le considero un'esperienza stimolante e un'occasione per mettere alla prova le mie conoscenze. Quanto alla preparazione, ho dato uno sguardo alle prove degli anni precedenti e ho cercato di ampliare il più possibile il mio vocabolario.