Ho diciassette anni, vivo in provincia di Parma e frequento il quarto anno del liceo classico "Romagnosi". Pratico nuoto agonistico quattro volte la settimana.
Leggo soprattutto saggi che spaziano dalla filosofia alle scienze sociali e (in misura minore) alle scienze naturali: per esempio, in questo periodo sto leggendo "Rationality" dello psicologo Steven Pinker, "Il mondo sottosopra" del divulgatore scientifico Massimo Polidoro e "Maps of Time" dello storico David Christian. Per quanto riguarda film e serie televisive, adoro la fantascienza (perché spesso offre spunti interessanti non solo sull'evoluzione futura della ricerca scientifica, ma anche delle forme di organizzazione sociale e politica) e, in particolare, le serie facenti parte del franchise di "Star Trek": ambientate tra XXII e XXIV secolo, raccontano delle vicende dell'umanità del futuro, impegnata nella costituzione di una Federazione dei Pianeti Uniti insieme con altre specie extraterrestri e nell'esplorazione pacifica della Via Lattea.
Uno dei miei principali hobby è la lettura: come già anticipato prima, mi interesso di filosofia (filosofia morale e politica, soprattutto) ma anche di scienze sociali (negli ultimi tempi, ad esempio, ha cominciato ad affascinarmi l'evoluzione delle condizioni di vita in diverse regioni del mondo e nel corso del tempo, a partire dalla lettura di libri come "Illuminismo adesso" di Steven Pinker e "Utopia for Realists" di Rutger Bregman e dalla consultazione di siti come https://ourworldindata.org). Trovo molto interessante anche la psicologia (in particolare lo studio delle radici evolutive dei nostri sentimenti morali o di fenomeni come la religione, e anche la psicologia cognitiva, cioè lo studio del ragionamento umano e delle sue distorsioni cognitive o "bias").
Mi piacerebbe lavorare in ambito accademico, anche se non saprei precisamente in quale disciplina (come si sarà notato, mi interesso a un po' di cose...).
Leggi sopra.
Tutte le materie scolastiche concorrono a formare il pensiero razionale, se svolte correttamente (e per "correttamente" intendo seguendo un metodo critico e analitico), indipendentemente dal fatto che appartengano alle discipline cosiddette "umanistiche" oppure a quelle scientifiche: in quest'ottica il filologo Lorenzo Valla, ad esempio, non era così diverso dal fisico Galileo (entrambi volevano distinguere il vero dal falso, e rifiutavano di accettare come criteri di conoscenza validi l'autorità, la tradizione e il senso comune). Detto questo, la mia materia preferita probabilmente è la filosofia.
A dire la verità, scrivo piuttosto poco al di fuori della scuola: non scrivo praticamente mai per diletto, e le uniche occasioni in cui scrivo per necessità (anche se penso rientrino nell'ambito scolastico) sono quelle in cui devo inviare e-mail ai professori.
Sono venuto a conoscenza delle Olimpiadi di italiano tramite la mia docente di italiano, che mi ha iscritto. Mi sono preparato per le gare svolgendo le prove caricate nella sezione "Allenamento" del sito delle Olimpiadi.