Nata leonessa, con tutte le possibili implicazioni a livello caratteriale, vivo con i miei genitori e una sorella minore, Giorgia, inseparabile compagna di avventure, con la quale ho condiviso, oltre all'infanzia, l'amore per le barbie e i giochi d'azione, e con cui ancora condivido la passione per gli scherzi. Non ho viaggiato molto, se non in gite giornaliere; le mie vacanze le ho sempre passate al mare, a Lignano o, a Cordenons, al grest, in cui sono cresciuta, e in cui da un anno faccio l'animatrice. Il primo anno delle superiori ho studiato allo scientifico con la convinzione che fosse la scuola più completa; il secondo sono passata al classico, con quella che la matematica non facesse per me.
Sono appassionata del genere darkfantasy, sia per quanto riguarda il cinema che la lettura, anche se da un po' di tempo a questa parte a catturarmi sono film distopici -"Inception" e "Hunger Games" in primis- e grandi classici della letteratura come "Notre Dame de Paris", sicuramente il mio preferito. A livello di musica, al primo posto metterei quella rock, e, a livello di band, gli Imagine Dragons.
Adoro qualsiasi attività che richieda allo stesso tempo cratività e concentrazione; quindi scrittura e disegno, ma anche cucito: da quando ho imparato a cucire ho realizzato decine di vestiti per le barbie, dai mantelli da usare per i miei giochi agli abiti più eleganti, a cui mi dedicavo semplicemente come esercizio. Sono ossessionata da demonologia, astrologia e miti pagani; se c'è qualcosa che amo più della vita all'aria aperta sono i castelli, le cattedrali e gli edifici in rovina. Le letture fantasy, poi, mi hanno lasciato la passione per le armi bianche e il tiro con l'arco. A livello musicale, poi, considero come "preferite" tutte quelle canzoni che siano in grado di esprimere la personalità dei miei personaggi preferiti, e da cui io possa estrapolare frasi profonde.
Sogno di affermarmi come scrittrice da quando avevo nove anni, ed è da quando avevo nove anni che abbozzo, inizio e lascio perdere storie e romanzi, che di mio abbiano ben poco -come nel caso delle prime "opere", ispirate a cartoni animati e copiate senza nemmeno cambiare il nome ai personaggi- o che effettivamente siano dotate di un po' di originalità. Per ora miro solo a trovare il coraggio di pubblicare qualcosa su un sito di scrittura.
Se non dovessi riuscire a coronare il mio sogno, diventerei psicologa o psicoterapeuta, magari in una comunità.
Le materie che studio più volentieri sono letteratura italiana, letteratura greca e filosofia: delle prime mi appassionano, a parte l'aspetto narrativo, le differenti mentalità che emergono dagli scritti, della seconda le disquisizioni in merito ad argomenti di difficile analisi, quali teologia, morale e politica. Sono particolarmente interessata anche alla storia, ma limitatamente a quella medievale.
La scrittura è il mio hobby preferito. Di solito mi ci dedico appena trovo un po' di tempo libero fra compiti e studio, quindi dopo pranzo o dopo cena; ma, qualche volta, anche in altre occasioni, nel caso dovessi sentirmi particolarmente ispirata. A questo scopo ho dedicato alla brutta copia qualche nota nel cellulare.
Sono stata informata in merito ai Campionati di Italiano dalla mia scuola. Per prepararmi alle gare, ho provato a svolgere le prove degli anni precedenti.