Mi presento

Sara  Chira

Sara Chira

Frequento la XI C ( 4° Liceo) (triennio) del Colegiul National George Baritiu a Cluj Napoca (Est.)

Abito a Cluj Napoca (Cluj)
Transilvania
Romania


Chi sono

Mi chiamo Sara Chira, sono nata il 22 novembre 2005 a Macerata, nelle Marche, da genitori rumeni. Nonostante la mia nazionalita, ho vissuto gran parte della mia vita in Italia, ben quattordici anni e mezzo, prima di trasferirmi definitivamente nella mia terra d'origine, ossia la Romania, nell'estate del 2020. Dopo aver frequentato in Italia la scuola dalla materna fino al primo anno di scuola superiore, ho avuto la fortuna di iscrivermi in un istituto con un profilo di italiano bilingue nella citta dove tuttora risiedo. Sono una persona estremamente riservata, studiosa, responsabile, intelligente e curiosa. Fin da piccola sono stata amante della cultura, assetata di conoscenza e ho sempre sentito in me l'ardore nell'imparare cose nuove e inedite , queste qualita servendomi ora nel costruire la carriera e il futuro tanto agognati e piu che meritati. Sebbene considero che io abbia numerosi pregi, altrettanti sono i difetti che cerco in maniera incessante di cambiarli, come la tossica ossesione di essere la migliore in tutto quello che faccio e il perfezionismo esagerato che ho nello svolgere qualsiasi attivita che mi venga proposta.

Letture, film, musica preferiti

Da buona adoratrice della storia e dei bei tempi passati, i generi della letteratura, della musica e della cinematografia che io preferisco, penso siano ovvi. Gradisco assa i grandi classici, cosi all'avanguardia ma senza tempo, come Lev Tolstoi, Alexandre Dumas, Jane Austen, Feodor Dostoievski, Honore De Balzac e allo stesso tempo i giganti della letteratura universale come Dante Alighieri, Socrate, Platone, Seneca, Marcus Aurelius e Titus Livius, Petrarca, Leopardi e Manzoni, tanto per citarne alcuni. Tra i libri con cui mi dilleto quasi quotidianamente si possono contare "Anna Karenina", "Guerra e pace", "Orgoglio e pregiudizio", "la Divina Commedia", "i Tre moschettieri", "Madame Bovary","Il ritratto di Dorian Gray"etc. Se invece parliamo dei miei gusti in musica e filmografia, si ritrovano in modo trasparente quei tratti della mia personalita che mi rendono unica. Sono una gran fan dei lavori di Sofia Coppola, essendo lei la mia regista preferita in assoluto, capolavoro come Maria Antonietta non si trova dietro ogni angolo. Insomma, film e serie tv ispirate a forti personalita che hanno lasciato la propria firma sulla pagine di storia e che hanno influenzato la vita di milioni di persone come "I Medici", "Victoria", "Sissi", "I Borgia", "I Tudor", "la principessa spagnola", "Versailles","Ekaterina" etc., li rigurderei in continuazione senza mai stancarmi. Ultimamente pero, ho incontrato grande interesse per creazioni di carattere psicologico come "Black Swan" ad esempio. Dal punto di vista musicale, generi come Sadcore, Kpop, Indie Pop, Dream Pop, R&B, di artisti come Lana del Rey, Vanessa Paradis, Madonna, BTS, Jimin, Taylor Swift e Ariana Grande sono tra quelli piu apprezzati dalla sottoscritta.

Hobby, interessi, curiosità

Il dolce profumo della pagine giallastre piene di profondi e poetici pensieri usciti da menti ambiziose e filosofiche dei grandi autori del passato e non solo, l’arcobaleno di colori delle copertine incise dai titoli di maestose creazioni e il calore trasmesso da secoli di saggezza e cultura, fanno parte delle sensazioni piu amate da me. Adoro leggere e potermi catapultare in mondi diversi ogni volta che ho la possibilita di aprire un nuovo universo di un libro appena comprato, adoro scrivere e dipingere con l'azzuro inchiostro i fogli biachi di qualsiasi minuscola briciola di idea che mi venga in testa. Tra i miei hobby si evidenziano l'andare a teatro per godersi un'esibizione artistica di grande impatto emozionale come un nostalgico balletto sulla musica di celebri compositori come Tchaikowski oppure ascolare la dolce musica suonata da un'orchestra sulle note di Frantz Listz, Shubert, Wagner, Shumann e moltri altri. La moda e un'altra mia passione che condivido con mia madre. fin da givanissima ho provato attrazione nel ammirare le collezioni e l'arte manufatturiera di famosi stilisti come Dior, Yves Saint Laurent, Ralph Lauren, Dolce&Gabbana, Chanel, Valentino e Karl Lagerlfeld, tanto per citarne alcuni. L'arte di per se e colei che mi da la gioia di vievere in ogni sua forma, sia nel vederla che nel crearla io stessa.

Il mio sogno...

Ognuno di noi ha nell'anima due cassetti speciali: uno dei sogni e l'altro dei rimpianti. Quando siamo giovani apriamo spesso quello dei sogni lasciandoci trasportare dalla fantasia verso lidi lontani. Troppe volte pero questi nostri sogni vengono frantumati e ridotti in polvere dalla societa che ci circonda. Per questo motivo il mio casetto lo tengo ben chiuso a chiave. Non potrei mai rischiare che qualcuno possa in qualche modo strapparmelo dalle mani poiche e l'unica cosa per cui lotto cosi tanto, per cui potrei fare di tutto pur di realizzarlo, di farlo divenire realta, cosa concreta, luce di ogni mio futuro giorno. Il mio ben custodito sogno consiste nel diventare qualcuno di cosi importantte da far in modo che tutti quelli che mi considerano inferiore o non degna della loro stima, del loro rispetto e apprezzamento, si vantino per il semplice motivo che una volta, nel passato, io le abbia rivolto, anche se per un breve istante, la parola.

Il lavoro che mi piacerebbe...

Da circa cinque anni ha iniziato consapevolmente e assiduamente a pensare alla costruzione della strada su cui sfreccero per raggiungere il mio tanto voluto posto nella gerarchia sociale. Provo molto interesse nelle materie politiche come diritto, sociologia, economia, ma anche storia e geografia, percio penso e considero che il lavoro che piu mi rappresenti e in cui potrei valorizzare al massimo anche le mie conoscenze culturali e linguistiche sia quello di ambasciatrice o facendo parte insomma del corpo diplomatico dell'Unione Europea.

Le materie che mi interessano di più...

Come ho suggerito anche nella risposta precedente, gli argomenti che preferisco sono storia, geografia, diritto, lingue moderne, ma anche cultura i generale come letteratura, arte e grafica. Per questo motivo non mi fermero con i miei studi ad una semplice e unica licenza in Scienze Politiche, ma dopo aver terminato anche una magistrale e un dottorato in Studi Europei, iniziero a frequentare un aseconda universita, questa volta pero laureandomi in Grafica e Design, avento tra le mie numerose qualita e talenti, quello di creare arte.

Il mio rapporto con la scrittura...

Ci sono giorni in cui trovo molto difficile mettere un ordine alle mie idee. Ed il fatto che mi piaccia scrivere è correlato a questa difficoltà. Scrivo all’incirca da quando sono piccola e normalmente, con la crescita, si dovrebbe migliorare sia come stile di scrittura sia come maturità nel comporre qualcosa, che si tratti di un racconto, un frammento di pensiero, un post sul proprio blog o – nel migliore dei casi – un romanzo. Anche le scelte di lettura cambiano e maturano: si passa dai libri leggeri per adolescenti, quelli ritenuti “spazzatura”, ai romanzi di formazione per poi giungere a letture che io indico come “impegnative” ma in realtà le migliori e le più intriganti. Ognuno ha il proprio percorso di maturazione, e spesso mi capita di rimpiangere il fatto di non essermi imbattuta in certi libri dal principio: magari qualcosa nel mio percorso sarebbe andato diversamente, la mia scrittura avrebbe preso corpo più presto, e più presto avrei assunto maggiore consapevolezza di quello che facevo. Ho sempre scritto quasi inconsciamente: per spiegarmi meglio, buttavo giù dei pensieri appena mi arrivava l’ispirazione, su qualsiasi tipo di argomento. Andavo più sulle sensazioni provate in una sera diversa dal solito, per quanto la mia vita fosse sempre la stessa tra scuola, studio e uscite di qua e di là. Una volta avevo pure scritto di musica: non in termini di cultura musicale, ovviamente, ma sempre in termini di emozioni provate grazie all’ascoltare musica tutti i giorni, mattina e sera, cosa che attualmente faccio. Ed è proprio la musica, spesso, a darmi ispirazione, a portarmi verso un pensiero, una riflessione, un ricordo. Ma si tratta sempre di frammenti, un’ispirazione che non trova costanza. E di questo sono consapevole: della costanza che manca nei miei ritmi. Magari inizio a scrivere, ed ecco che dopo qualche riga mi blocco, la fantasia esplosa prima nella testa ad un tratto si spegne e non prosegue più nel suo corso. Perché il più delle volte si sa come iniziare ma non come concludere. Si guarda troppo al durante, ci si incatena al “prima” e non si riesce ad andare avanti. L’ispirazione è qualcosa di difficile a cui rapportarmi, ed alla fine concludo che non sono io a doverla cercare, ma è lei che mi deve arrivare dentro. Il problema è che forse l’aspetto troppo, e ad aspettarsi sempre qualcosa si rischia di non trovarlo mai, si sa. In tutto questo riflettere e in tutto questo tentare di comprendere il cardine del mio rapporto con la scrittura, sono arrivata alla conclusione che non potrei mai vivere senza scrivere almeno una riga, una parola o perfino una lettere. ho necessita di farlo, pe liberarmi forse, per sentirmi viva, per non morire dentro, poiche si sa, un artista muore due volte, la prima quando smette di creare arte, e questa prima morte e tanto piu dolorosa.

Come ho conosciuto le Olimpiadi di italiano e come mi sono preparato

la lettrice madrelingua della mia scuola e anche mia insegnante, la professoressa Annamaria Pignatiello, e stata colei che mi ha portato a conoscentza dell'esistenza dei Campionati di italiano e mi ha proposto l'idea di partecipare, proposta a cui ho aderito fiduciosamente e ho gradito molto. per la scorsa gara non mi sono preparata molto, anche perche il livello e uno altissimo soprattutto per le scuole bilingue, un livello di italiano a cui io sono arrivata in seguito a i numerosi anni trascorsi nei bachi di scuola in Italia, quindi, sebbene abbia fatto alcune esercitazioni, Non mi aspettavo questo risultato e sono stata assai soddisfatta e orgogliosa delle mie competenze e capacita.