Sono una ragazza passionale, con ideali chiari e una forte determinazione a portarli avanti. Ho vissuto lo scorso anno all’estero e penso che questo mi abbia permesso di avere una visione ampia su ciò che vivo. Ho un fratello e una sorella e abito in un piccolissimo borgo umbro, che apprezzo infinitamente da quando sono tornata dal mio soggiorno in Danimarca.
Ultimamente ho provato ad avventurarmi in alcune letture della mia omonima Oriana Fallaci, sebbene le trovi a tratti difficili da sopportare. Per quanto riguarda il cinema, vario abbastanza. Da Nanni Moretti a Sorrentino a commedie italiane e non. Mi piace provare diversi generi, anche se spesso resto insoddisfatta. Anche in quanto a musica mi piace variare, anche se in questo periodo ascolto quasi unicamente cantanti italiani, se non un’Olivia Rodrigo ogni tanto. In casa mia non manca mai un sottofondo di Battiato, che è da sempre la colonna sonora della storia dei miei genitori.
In Danimarca lo scorso anno ho imparato a fare i ferri e l’uncinetto, e non ho più smesso (l’uncinetto in particolare)! Purtroppo non adoro gli sport e tantomeno li pratico; mi diverto con la pasticceria ogni tanto. Mi appassiona la politica e mi addentro spesso in questioni di attualità.
Il mio sogno è quello di poter un giorno considerarmi acculturata abbastanza da potermi esprimere, anche su un solo argomento, in modo considerato; vorrei viaggiare abbastanza da poter parlare del mondo in modo sapiente, vorrei conoscere le politiche mondiali abbastanza da poter esprimere opinioni, vorrei capire la criminalità abbastanza da poter trovare soluzioni. Il mio sogno nel cassetto è poter portare un cambiamento in positivo in un qualche ambito della vita delle persone, cosicché tutti insieme possiamo dare vita ad un cambiamento radicale.
Mi piacerebbe riuscire ad arrivare in qualche modo al ministero dell’istruzione, con l’ambizione di stravolgere l’attuale sistema scolastico. Non ho ancora le idee chiarissime, ma ho anche ancora tanto da studiare.
Sicuramente le materie umanistiche: storia, letteratura, filosofia. Anche lo studio delle lingue mi piace molto. Il prossimo anno mi piacerebbe studiare alla facoltà di Scienze Politiche.
Non scrivo molto, se non per necessità comunicative, che però sono di breve durata o di scarsa importanza. Gli unici momenti in cui mi dilungo sono i temi a scuola o a volte delle lettere romantiche.
Tramite la mia scuola; la prima volta ho partecipato quando frequentavo la terza media, poi di nuovo in secondo superiore o questo è l’ultimo anno. Mi sono preparata con le “prove” del sito web delle Olimpiadi.