Mi chiamo Lorenzo, e da ormai 18 anni vivo con mia madre Cristina e mio padre Piero a Busto Arsizio, in provincia di Varese. Ho studiato alle scuole paritarie Chicca Gallazzi e Don Carlo Costamagna rispettivamente alle elementari e medie, e attualmente frequento il liceo classico Daniele Crespi.
I miei generi di lettura preferita sono i classici greci e latini, oltre che i romanzi storici e fantasy (come Il Signore degli Anelli), ma spesso la sera preferisco rilassarmi guardando un film. Il mio regista preferito è Martin Scorsese, autore di capolavori come Toro Scatenato e Quei bravi ragazzi, ma in generale mi piacciono tutti i thriller ben fatti. La musica, invece, è una delle mie passioni più importanti: ascolto molti generi, come rock, funk, metal e jazz, ma i miei artisti preferiti sono gli Audioslave, i Red Hot Chili Peppers e Bob Dylan.
Uno dei miei interessi più importanti è suonare la batteria, con la mia band o per conto mio, perché mi permette di esprimere in modo autentico le mie emozioni e di sfogarmi. Anche lo sport è fondamentale per me: dopo aver abbandonato alle medie la mia mai decollata carriera da calciatore, ho scoperto la corsa, che posso praticare con facilità nel parco vicino a casa mia o alle gare amatoriali che organizza il comune di Busto.
Dato che amo viaggiare, il mio sogno nel cassetto è quello di studiare e vivere all'estero negli anni universitari, in località come gli Stati Uniti o il Canada, che mi affascinano molto. Questo desiderio è sorto in me dopo un'esperienza estiva in Irlanda durante la quale ho lavorato presso un pub nella piccola comunità di Milltown Malbay (vicina alle scogliere di Moher), mentre venivo ospitato da una famiglia del luogo. In quest'occasione ho scoperto quanto possa arricchire il proprio bagaglio personale entrare in contatto con un popolo e una cultura diversi.
Mi piacerebbe divenire docente universitario di lettere classiche, professione che mi affascina parecchio poiché mi permetterebbe di entrare in contatto con persone e ambienti stimolanti, oltre che di insegnare una disciplina che mi appassiona.
Mi interessano in generale tutte le discipline umanistiche, in particolare la letteratura italiana e le lingue classiche.
Il mio rapporto con la scrittura è molto intimo e significativo: tramite la parola posso esprimere me stesso in modo autentico o per una introspezione personale o per permettere a qualcun altro di guardare dentro di me. Tuttavia, le occasioni in cui riesco a dedicarmi alla scrittura sono molto sporadiche e limitate all'aggiornamento di un diario personale che tengo da quando sono piccolo o alla scrittura di poesie.
Sono venuto a conoscenza dei Campionati di italiano quando in prima liceo mi fu proposto di partecipare a tale competizione dal mio docente di italiano. Ritengo che la preparazione per le prove che ho sostenuto sia da individuare in particolare nello studio delle lingue classiche, che mi hanno permesso di rafforzare le mie competenze grammaticali e logiche.