Mi chiamo Federica Mandanici e ho 15 anni. Vivo a Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, e frequento il secondo anno della scuola secondaria di secondo grado ITT-LSSA “Copernico” di Barcellona P.G., nell’indirizzo Informatico. Sono una ragazza estroversa e sempre curiosa di scoprire cose nuove.
Ultimamente mi lascio volentieri coinvolgere da diversi generi musicali come il pop e il reggaeton, ma non ho effettivamente una canzone preferita; ascolto quello che mi fa stare bene e il più delle volte le scelte sono dettate dal mio stato d’animo. Lo stesso vale per le letture o per i film: il genere fantasy è uno dei miei preferiti ma amo qualsiasi cosa riesca a trasportarmi in mondi remoti e distanti dalla realtà.
Sono una persona molto socievole, amo trascorrere del tempo coi miei amici e passeggiare insieme a loro. Nell’ultimo anno ho avuto l’occasione di visitare diverse città, e questo mi ha fatto capire quanto ami viaggiare ed esplorare luoghi a me sconosciuti. Le sfide mi regalano quel pizzico di adrenalina che, nelle dosi giuste, mi aiuta a superare le difficoltà e a misurarmi con le mie abilità. Frequento la palestra e la ritengo utile per tenermi in forma mentalmente e fisicamente. Tra le mie passioni rientra il pianoforte, che suono da ormai 4 anni e mi ha permesso di fare nuove conoscenze e di mettermi in gioco in piccole competizioni.
Sono appassionata di informatica sin da piccola e uno dei miei sogni è quello di arricchire le mie conoscenze in questo ambito e applicarle a qualcosa di più grande, ad esempio in campo aerospaziale. E’ un progetto ambizioso, ma mi impegno per realizzarlo!
Mi piacerebbe lavorare sempre nel settore dell’informatica ma non so ancora con certezza che lavoro vorrei fare. Nonostante ciò, sono certa che proseguirò i miei studi all’università prima di intraprendere una carriera e non smetterò mai di studiare, perché solo così potrò realizzare veramente i miei sogni.
Le materie scientifiche (come l’informatica, ma anche la chimica, la fisica e la biologia) mi appassionano particolarmente, motivo per cui ho scelto questo tipo di indirizzo, ma non dimentico mai il mio primo amore per la lingua italiana, strumento trasversale e veicolo per entrare con maggiore facilità nei campi già menzionati.
Ho sempre adorato scrivere testi e ho portato questa mia passione al di fuori della scuola, iniziando a scrivere brevi storielle, anche se mai concluse, o brevi diari. Da piccola mi piaceva raccontare la mia giornata e le mie emozioni, e quelle pagine, che man mano aumentavano di numero, formavano alla fine un diario in cui custodire e lasciare memoria di me. Benché io sia cresciuta, continuo ad amare la scrittura come facevo prima.
Sono venuta a conoscenza dei Campionati (ex Olimpiadi) di italiano l’anno scorso grazie alla mia docente di lettere, la professoressa Carmen Cicciari. Ho partecipato, mettendomi alla prova senza tante aspettative, ma con la serietà che mi contraddistingue in tutto quello che faccio e mi piace fare e, con mia gioia mista a stupore, ho avuto il merito di salire sul terzo gradino del podio, premiata da illustri linguisti. Ho portato a casa un grande risultato, ho reso orgogliosi i miei familiari ma non ho perso l’umiltà e la voglia di rimettermi in gioco. Ed è per questo che mi sto preparando al meglio per affrontare questa nuova sfida e non vedo l’ora di conoscere e di stringere amicizia con i miei nuovi compagni d’avventura.