Mi chiamo Davide Scichilone e sono nato a Palermo il 10 agosto 2006. Da cinque anni frequento il liceo classico Vittorio Emanuele II, presso il quale ho svolto diverse attività quali i Campionati di Italiano, le Olimpiadi di Matematica e il Cartamen di Latino. Nel giugno del 2024 ho anche partecipato a un corso di orientamento organizzato dalla Scuola Normale Superiore di Pisa. Nel corso del terzo anno scolastico, inoltre, ho conseguito il Certificato di Lingua Latina di livello B1 e il Certificato di Lingua Inglese di livello B2.
Il mio scrittore preferito è Fëdor Dostoevskij, del quale ho letto diversi romanzi e opere. Attualmente sto leggendo "L'insostenibile leggerezza dell'essere" di Milan Kundera. Non sono solito guardare film o ascoltare musica, ma apprezzo nei film la capacità di emozionare e far riflettere e nella musica la vocalità dell'artista e il contenuto dei suoi testi.
Nel mio tempo libero mi piace dedicarmi alla lettura di un bel libro o alle traduzioni dalle lingue latina e greca. Mi piace viaggiare e vedere posti nuovi, infatti ogni anno con la mia famiglia parto per visitare una città diversa.
Il mio sogno nel cassetto è quello di riuscire a realizzare me stesso dedicandomi a ciò per cui sono più portato e inclinato, vale a dire allo studio della cultura classica.
Non so ancora di preciso quale lavoro vorrei fare nel futuro, ma, considerando che intendo laurearmi in lettere classiche, probabilmente mi piacerebbe proseguire nell'ambiente universitario.
Gli argomenti di studio che più mi interessano sono quelli di ambito umanistico (lingua e letteratura latina, greca, italiana), motivo per il quale ho deciso cinque anni fa di frequentare il liceo classico.
Fin da piccolo ho avuto un bel rapporto con la scrittura, apprezzando la produzione di testi scritti che veniva richiesta dall'insegnante. Al di fuori del contesto scolastico, pur non dedicandomi in modo specifico alla scrittura, mi piace mettere per iscritto alcune mie riflessioni e considerazioni.
Sono venuto a conoscenza dei Campionati di Italiano grazie alla mia prifessoressa di latino, che fin dal primo anno di liceo mi ha spronato a partecipare. Per prepararmi, ho sempre visionato le prove degli anni passati, svolgendole e appuntando gli errori commessi.